Leonard Reynolds acquistò Gometra da William B. Luard nel 1934 ed assieme a quest'ultimo la condusse a Bagor, vicino al Cheshire dove risiedeva. Assieme all'amico di famiglia e medico Dr Kennedy Young, Reynolds utilizzò Gometra per lunghe navigazioni nel Clyde con spesso a bordo i fligli Peter e la piccola Particia di soli 6 anni. In particolare si ricorda la partecipazione alla famosa Tobermory Race. Fu probabilmente Reynolds a commissionare a Mylne alcune modifiche come l'aggiunta del secondo osteriggio e lo spostamento della cucina verso poppa. In questo periodo cambiò anche il colore dele fiancate da blu a bianco.
Di James F. Lang si sa pochissimo, è segnato come armatore di Gometra nel Lloyd Register del 1937 con porto di armamaento Greenock, nel Clyde vicino a Glasgow e presumibilmente fu lui a cederla al Governo Norvegese per la missione del trasferimento dell'oro.
Il Governo Norvegese appare nella lista degli armatori di Gometra in vitù del coinvolgimento nella missione del salvataggio dell'oro dall'invasione nazista.
Dopo l'arrivo di Gometra ad Halifax il governo norvegese vendette la barca ad Ernest A. Bell, presidente del The Maritime Dental Supply Company e membro importante, nonchè precedente Commodoro, del Royal Nova Scotia Yacht Squadron. Bell navigò a bordo di Gometra con il suo amico e famoso architetto navale William J. Roué che fu skipper in occasione della sfida per la Coronation Cup del 1943. Sfortunatamente durante gli anni della guerra l'attività velica era molto limitata e Gometra fu ormeggiata presso il Chester Yacht Club in attesa di tempi migliori.
Alla fine della guerra Gometra viene acquistata da Gus Ortengren che la trasferisce a Vancouver con le Canadian Pacific Railways. Ortengren era membro del Royal Vancouver Yacht Club e navigava insieme alla moglie Ruth e ai figli Laurence, Ronald e Bernice. Nel 1947 vince la Popham Island Race, mentre nel 1949 Ortengren condue Gometra alla prima vittoria della Beaver Cup in una regata di circa 100 miglia.
Ken GlassCommodoro del Royal Vancouver Yacht Club nel biennio 1953-54, capisce subito le potenzialità agonistiche di Gometra e ne cura un completo restauro e commissiona all'architetto navale Ben Seaborn di Seattle una modifica del piano velico frazionato, le vele sono commissionate alla veleria inglese Rastey&Lapthorn. Dal 1953 diventa socio armatore l'amico Elmer Palmer, anch'egli membro del Royal Vancouver Yacht Club che con Glass condivideva la passione per il mare.
Ken Glass conduce due volte, nel 1951 e nel 1954, Gometra alla vittoria della Beaver Cup, regata di circa 100 miglia nell'area di Vancouver.
Alec Manson, avvocato di uno studio privato della zona di Kerrisdale di Vancouver è stato per alcuni anni armatore di Gometra e la mantenne al Royal Vancouver Yacht Club. Ancora con lo scafo di colore nero fu amorevolmente accudita e mantenuta in buone condizioni da Manson e dalla figlia Sandy con cui condivideva la passione per la vela.
Robert Butt, anch'egli membro del Royal Vancouver Yacht Club, acquistò Gometra dalla famiglia Palmer e continuò l'attività agonistica partecipando a diverse regate. Molto amico di Dieter Skibbe, che di Gometra era anche skipper, e di Ken Downie con i quali condivideva la passione per il mare e l'attività agonistica nella classe Dragone. Dei rumors raccontano che Butt e Skibbe avessero diverse opinioni sul colore da dare a Gometra, divergenza scoperta solo quando uno stava onestamente pitturando una fiancata di nero e l'amico, altrettanto in buona fede, pitturava la sua metà di bianco.
Kenneth Thurston ottenne Gometra da Robert Butt in una trattativa terriera e dopo averla trainata su per il fiume Fraser navigò per un periodo sull'Harrison Lake assieme al figlio Josh. Pare che Thurston vendette Gometra al fotografo danese Walter Vazel de young residente anch'egli a Vancouver ma non se ne hanno certezze.